Le tre partite del Torneo di San Giovanni, ma più in generale ogni partita del Calcio Fiorentino, è dedicata ad una personalità designata dal Sindaco di Firenze in accordo con l’Assessore alle Tradizioni Popolari e al Presidente del Comitato del Calcio Storico Fiorentino. Di norma l’onore di essere il Magnifico Messere o la Leggiadra Madonna di una delle partite di Calcio del Torneo di San Giovanni è attribuito ad una personalità famosa e che ha un particolare legame con la città di Firenze. Per fare alcuni nomi di alcune personalità degli ultimi anni a cui è stata dedicata la partita possiamo citare: Giancarlo Antognoni Capitano della Fiorentina, Stefano Ricci Stilista di Moda fiorentino, Pierfrancesco Favino Attore e titolare di una scuola di teatro fiorentina, Martin Castrogiovanni Nazionale di Rugby, Nicole Orlando Campionessa di Atletica Leggera, Paolo Bettini CT Nazionale Ciclismo, Luigi Brugnaro Sindaco di Venezia, Luca Toni calciatore della Fiorentina, Leonard Bundu Campione fiorentino di Pugilato, Alessandro Boncinelli Allenatore storico di Pugilato.
Riceve in dono il Decreto della Signoria detta “la Grida”, un testo di dedica che viene annunciato dall’Araldo della Signoria, da sempre rappresentato nel Corteo del Calcio Storico Fiorentino da un personaggio di Nobile famiglia. Ha l’importante compito all’interno del cerimoniale del Calcio fiorentino, di rivolgersi al Magnifico Messere e alle autorità presenti, annunciando il Decreto della Signoria normalmente chiamata “Grida” e lasciando infine il comando al Maestro di Campo con l’ormai famosissima formula: “Maestro di Campo, a te il comando!”
Era il Capo della Famiglia della Signoria e Maestro del Cerimoniale, aveva inoltre la funzione di banditore dei Decreti nelle cerimonie pubbliche e annunciava i Bandi e le Ordinanze che venivano emesse dal Signore e dalle autorità. Attualmente la carica di Araldo della Signoria è affidata ai marchesi Bartolini Salimbeni.
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