Il recente restauro delle Bandiere dei Gonfaloni di Quartiere e di quelli di Compagnia, le Bandiere delle Arti fiorentine, le Bandiere della Repubblica del Corteo Storico di Firenze ha restituito alla città una bella immagine dei simboli iconografici della propria storia.
Un percorso iniziato vari mesi fa con Andrea Vannucci Assessore alle Tradizioni Popolari, Michele Pierguidi Presidente del Calcio Storico Fiorentino, Luca Giannelli e Scramasax, proseguito con Rotary Club Lorenzo Il Magnifico e concluso con l’Ufficio dei Consulenti finanziari di Mediolanum di Firenze. Queste realtà private e associative hanno dato un fondamentale slancio al finanziamento legato alla sponsorizzazione tecnica delle operazioni artistiche e artigianali necessarie al restauro o al rifacimento delle bandiere.
La nostra realtà storica ha finalmente la possibilità di favorire le sponsorizzazioni per valorizzare le nostre Tradizioni Popolari e rendere sempre più belle le nostre rappresentazioni. Agevolare queste pratiche di sostegno economico diretto in supporto a quello dell’Amministrazione Comunale, può essere la chiave per raggiungere elevati livelli qualitativi di Rievocazione Storica e favorevoli al riconoscimento come Patrimonio Intangibile a vari livelli istituzionali.
Nella revisione araldica e durante la preparazione dell’importante Manifestazione della Parata Araldica di Santa Reparata realizzata per la prima volta il 7 ottobre del 2019, sono emerse alcune criticità che hanno avuto necessità di risoluzione.
Uno studio svolto negli ultimi mesi e che presentiamo con questo articolo, evidenzia una variabile importante nell’iconografia di alcuni Gonfaloni di Compagnia particolarmente per il Quartiere di Santa Croce. In particolare, studiando dipinti e affreschi di storica importanza, si evidenzia che il Gonfalone del Lion Nero del Quartiere di Santa Croce è rappresentato nella maggioranza dei casi con un Leone rampante su fondo argento, che nella rappresentazione iconografica della bandiera è ricamato o dipinto su fondo bianco. L’attuale bandiera, immaginiamo realizzata vari decenni fa per il Corteo Storico, vede un Leone rampante Nero su fondo azzurro.
Questo errore araldico, che complessivamente per il grande pubblico non suscita particolare considerazione, richiama una particolare attenzione per chi, come amanti e studiosi della Storia di Firenze, si aspettano una più fedele e importante organicità e fedeltà rappresentativa, caratteristica attribuita al Corteo Storico di Firenze da decenni.
Queste alcune rappresentazioni in luoghi storici di Firenze:
– Salone dei 500, Giorgio Vasari, Lion Nero Rampante su fondo bianco;
– Emeroteca biblioteca di Parte Guelfa, ex Chiesa di San Biagio, Lion Nero su fondo bianco;
– Affreschi loggiato del Bargello, Lion Nero su fondo giallo (oro);
– Dipinto N. Diana, Istituto Geografico Militare Piazza San Marco, Lion Nero su fondo bianco;
E’ stata quindi realizzata una nuova bandiera che rappresenta il Gonfalone della Compagnia del Lion Nero del Quartiere di Santa Croce, e che sostituirà quella precedente su fondo azzurro. Nel corso dei precedenti restauri si era verificato il particolare deterioramento di questa vecchia insegna. Ma la verifica continuerà anche su altre simbologie, altre importanti situazioni sono ancora da chiarire, faremo un passo alla volta.
Un altro enigma si pone alla nostra attenzione e lo abbiamo iniziato a studiare. Ci siemo interrogati per capire le motivazioni per le quali la Bandiera del Popolo non fa parte del gruppo delle bandiere della Repubblica, le ultime restaurate. La bandiera del Capitano del Popolo che trova origine iconografica dalla bandiera di San Giorgio è rappresentata con una Croce Rossa su Fondo bianco ed attualmente all’interno del Corteo Storico fiorentino è portata solo dal gruppo degli Archibusieri come bandiera identificativa. Una volta sciolto l’enigma verificheremo la possibilità di integrarla anche nelle bandiere rappresentative dell’araldica civica della Repubblica Fiorentina.
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